Netatmo lancia omajin, il nuovo brand di dispositivi connessi per la casa
Dopo essere stato approvato dal Decreto Legge 26 ottobre 2019 n. 124, il Bonus elettrico o sociale è stato esteso a tutte le famiglie a basso reddito o in una situazione di disagio economico in Italia. Ma di cosa si tratta esattamente?
Ecco come lo Stato descrive il Bonus elettrico: un aiuto semplice ed equo per aiutare le famiglie più modeste a pagare le loro bollette dell’energia elettrica. Si tratta di uno schema basato sulla solidarietà, perché il Bonus elettrico è assegnato a un nucleo famigliare solo sulla base dei propri mezzi e della salute dei suoi componenti. Si tratta anche di una forma semplice di aiuto finanziario in quanto il bonus elettrico o sociale viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica del beneficiario e viene diviso in 12 rate mensili. Infine, è una misura sociale equa, perché il bonus permette ai suoi beneficiari di pagare le loro bollette per tutti i tipi di energia e combustibile: gas, elettricità, legno, olio combustibile, pellet, pompa di calore … ma non solo.
Lanciato su larga scala all'inizio del 2021 dopo un periodo di prova, questo bonus elettrico è destinato alle famiglie più modeste in condizioni di reddito ISEE rigorose. L'importo varia in base a vari criteri (spiegati più avanti in questo articolo) e viene utilizzato dai suoi beneficiari per pagare le bollette dell’energia elettrica o alcuni lavori di ristrutturazione nelle loro case.
Il bonus elettrico è uno sconto fatto direttamente sulla bolletta elettrica o del gas metano. Verrà suddiviso in 12 rate mensili nei mesi successivi alla presentazione della domanda. Ciascuna bolletta riporterà una parte dello sconto proporzionalmente al consumo del periodo cui la fattura fa riferimento.
L'idoneità per il bonus è determinata a condizione che il reddito della famiglia non superi un certo tetto (soggetto a variazioni di anno in anno).
Non sono richiesti passi speciali per le famiglie idonee. A seconda del loro livello di reddito, i beneficiari ricevono i loro sconti energetici ogni anno.
Se pensate di essere idonei ma non avete ricevuto automaticamente gli sconti per la bolletta, verificate la vostra idoneità portando con voi il vostro codice fiscale. Tuttavia, ci sono poche possibilità che si tratti di un errore da parte delle autorità fiscali, ma dopo tutto, vale la pena controllare…
Per completare il bonus elettrico e risparmiare ulteriormente sulla bolletta dell’energia elettrica, perché non diminuire anche il vostro consumo di energia legato al riscaldamento? Con il Termostato intelligente NetatmoāÆ(idoneo a vari aiuti finanziari), potete ottimizzare il funzionamento del vostro riscaldamento: vi permette di programmarlo e controllarlo a distanza.
Come menzionato sopra, l'importo del Bonus elettrico varia. Dipende da diversi criteri basati principalmente sul reddito e sulla composizione della famiglia del richiedente. L'importo del bonus elettrico è generalmente compreso tra 125 e 600 euro per famiglia. In termini assoluti, l'importo minimo che il bonus elettrico può rappresentare è di 125 euro, rispetto all'importo massimo di 663 euro. Tuttavia, è raro che la quantità raggiunga questi valori estremi.
Per entrare più nel dettaglio, dovete sapere che il bonus elettrico può essere: per disagio economico (che dipende dal reddito ISEE e dal numero di componenti del nucleo familiare) e per disagio fisico (per persone con problemi fisici e dipende dalla potenza contrattuale, dalle apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e dal tempo giornaliero di utilizzo).
Il Bonus elettrico permette alle famiglie a basso reddito ISEE di pagare una parte della loro bolletta dell’energia elettrica annuale. Il bonus può essere usato per pagare:
Combinate l'utile con il dilettevole: utilizzate il Termostato intelligente NetatmoāÆper ridurre il vostro consumo di energia, la vostra bolletta dell’energia elettrica e per ottimizzare il vostro comfort termico. Rendete la transizione energetica una realtà!
Il bonus elettrico si è evoluto nel 2020, ed è stato aggiornato e aperto a più beneficiari a causa di un cambiamento nei requisiti delle risorse per essere ammissibili.
Dal 2020, il Bonus elettrico per disagio economico ammonta a:
Invece, sempre dal 2020, il Bonus elettrico per disagio fisico vale:
per contratti fino a 3 kW:
per i contratti con potenza impegnata oltre 3 kW:
Il Bonus elettrico è una misura sociale messa in atto dal governo per aiutare le famiglie più povere a pagare le loro bollette dell’energia elettrica. Il Bonus elettrico è destinato ad evolversi, ad adattarsi e a rimanere un aiuto semplice, solidale ed equo. Il suo importo e il numero di beneficiari non hanno finora cessato di aumentare, in particolare per compensare l'aumento della carbon tax.